Ninì di Saverio Tritto – Valenzano (BA)
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Affidati per addobbi floreali davvero da favola!
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Consigli
Perche e come si usa il bouquet?
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Il bouquet di fiori è il simbolo della sposa per eccellenza. Completa la donna e dona eleganza, è un accessorio irrinunciabile le cui origini sono antichissime.
Nel mondo arabo, le spose si adornavano il capo con i fiori d’arancio, mentre in epoca pre-cristiana le spose portavano ramoscelli di mirto e rosmarino a simboleggiare fertilità e prosperità per la nuova coppia. Ecco che da un significato più intrinseco, il bouquet ha assunto ben presto un’accezione decisamente più glamour.
Come portarlo quindi?
Ammettiamolo, per una donna sono innumerevoli le occasioni di ricevere in regalo in bouquet ma portarlo con sé per una giornata intera è la vera sfida, un po’ come indossare delle scarpe eleganti con tacco quando si è abituati solo alle scarpe da ginnastica…
I punti da dover tenere ben a mente sono pochi ma molto importanti soprattutto se pensate che il bouquet è il vero protagonista di molti scatti fotografici.
1. Altezza – il protocollo vuole che il bouquet venga portato all’altezza dell’ombelico. Questa posizione, oltre a donare garbo e grazia, vi permetterà di non nascondere o coprire involontariamente alcun dettaglio dell’abito. Tenete a mente questa piccola regola soprattutto nei momenti clou della giornata: uscita da casa, ingresso e uscita dalla chiesa, foto ricordo, ingresso in sala e taglio torta.
2. Presa – scoprirete ben presto che una buona presa può facilitarvi gli spostamenti e i movimenti, rendendo meno evidente il peso del bouquet stesso. Per i bouquet a forma tondeggiante, se siete sole, la presa corretta è con entrambe le mani, mentre per quelli a fascio, la presa è con una sola mano, poggiando lo stelo sull’avambraccio.
Se siete in compagnia del vostro sposo o di chi vi sta accompagnando all’altare , il bouquet va tenuto dalla parte opposta dell uomo con il polso altezza fianco. in tal modo avrete un movimento morbido e sinuoso con il braccio e il bouquet sarà di faccia alla gente in modo da mostrare l eleganza e il carattere che vi rappresenta.
Inoltre è importante che non assumiate una posizione goffa ed impacciata. L’imbarazzo di essere sotto ai riflettori misto all’intralcio di una abito da sposa a sirena, magari, o lungo ed ingombrante, non vi agevolerà nei movimenti. Ecco perché assumere e mantenere una posizione eretta, vi aiuterà a conservare un corretto portamento in modo da essere eleganti ed impeccabili con questo importante accessorio.
Conformazione
Quello che dovete sapere è che, oltre a scegliere la tipologia di fiori, la tonalità degli stessi, abbinata magari ad un abito da sposa colorato, dovrete scegliere la conformazione del bouquet. Esistono molte composizioni ciascuna più o meno appropriata alla tipologia di abito, al tema del matrimonio piuttosto che alla corporatura della sposa. Scegliete insieme al vostro fiorista la conformazione adatta in modo che non sembri fuori luogo.
Insieme a questi piccoli accorgimenti, ricordatevi che ci sono delle cose assolutamente da evitare, diciamo “fuori protocollo” come agitare il bouquet, poggiarlo sui tavoli del buffet o far notare a tutti quanto è scomodo e pesante; potete tenerlo con una sola mano durante i momenti meno importanti della giornata, in modo che possiate utilizzare l’altra per salutare gli ospiti.
Il fiore all'occhiello
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Il fiore all’occhiello per lo sposo è da sempre sinonimo di classe. La sua origine risale a un’usanza antica: gli esponenti delle case reali lo indossavano per segnalare la loro ascendenza nobiliare, come simbolo di appartenenza e distinzione.
Il galateo prevede il fiore per l’ uomo solo qual’ora il matrimonio e diurno e sopratutto su un abito a collo a “lancia” e non su smoking o a collo lucido.
Qualora non lo indossa lo sposo, non lo indossa nessun altro componente della festa.
Per il matrimonio serale é sconsigliato il fiore ma il fazzoletto da taschino o meglio la pochette.
Il fiore all’occhiello è un fiore singolo, “rubato” al bouquet della sposa per tanto non deve essere molto elaborato. La boutonnière invece è una piccola composizione floreale, realizzata anche in questo caso con gli stessi fiori scelti per il bouquet della sposa, a cui si possono aggiungere anche altri tipi di decorazioni come piume e piccoli nastri, ma anche bacche, foglie e piantine grasse.
Il galateo stabilisce che a indossare il fiore all’occhiello o la boutonnière siano lo sposo, i testimoni, il padre dello sposo e della sposa. Il fiore all’occhiello deve essere uguale per tutti e, come dicevamo, deve essere realizzato con gli stessi fiori scelti anche per il bouquet e gli allestimenti floreali delle nozze.
Solo lo sposo può scegliere un fiore all’occhiello o una boutonnière diversa (nei colori e nella composizione, ma non nella tipologia di fiori e nelle dimensioni).
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